Saltare la navigazione

Monteverdi

Un grande del Seicento

Un grande musicista italiano della prima metà del Seicento è il cremonese Claudio Monteverdi (1567-1643).
Monteverdi segna il passaggio dalla polifonia cinquecentesca alla monodia del Seicento.
Infatti, nei primi dei suoi 8 libri di Madrigali lo stile è ancora molto...polifonico; verso gli ultimi, invece, le voci primeggiano sempre di più sull'accompagnamento strumentale.
Nelle opere come Arianna, Orfeo, Il ritorno di Ulisse in patria, L'incoronazione di Poppea, Monteverdi riesce a cogliere perfettamente il senso della nuova musica: una musica che guarda alla perfezione della melodia e che, mediante l'armonia, riesce a dare nuova vita alla parola, liberandola dalla polifonia.

Cura con particolare attenzione la strumentazione dell'orchestra, introducendo due nuovi effetti per gli archi:

  • il pizzicato, che si ottiene pizzicando le corde con le dita e non sfregandole con l'arco;
  • il tremolo, che consiste nella ripetizione rapida di una stessa nota, molto corta: l'effetto è quello di una forte tensione drammatica.

La favola di Orfeo

Ti proponiamo l'integrale dell'opera Orfeo di Claudio Monteverdi, un grande esempio di teatro musicale del Seicento.


La vicenda di Ulisse

Di Claudio Monteverdi:

ulisse